“One Day project” nacque nel luglio 2012. Un progetto a lungo termine che si basa sull’incontro e la “condivisione” tra me e un’altra persona/artista a cui propongo di partecipare. Il mezzo è la fotografia analogica (e digitale). Il luogo è Villa Borghese a Roma. Lo scopo è di creare una connessione in un preciso momento dello scatto. Non importa quando bene conosco la persona che sto ritraendo ma quanto riesco a “raggiungere” nel profondo attraverso la lente della mia macchina fotografica in un preciso momento.
Concettualmente ha a che fare con la condivisione. Solitudine. Come se io non fossi li in quel momento in un modo contraddittorio come se fossi li con quella specifica persona da sempre. Quindi il titolo di per se “One Day” è condividere un giorno che può essere quantificato in ore in base alla persona che chiamo a fotografare. Lui/lei deciderà quanto rimanere con me nel parco facendosi fotografare.
Il mio compito è di catturare alcuni aspetti molto intimi oltre che la Bellezza della persona, la geometria dell’architettura che il parco ci regala. Colori e non colori. Sensazioni, aspettative, conversazioni e pensieri. Paure e felicità nascoste. Tutto in One Day (un giorno) condiviso attraverso una lente fotografica.